Giuseppe Talamo
Nato a Napoli, si diploma al Conservatorio di Salerno sotto la guida di Giuliana Valente. Nel 2010 si Laurea con lode al Conservatorio di Ferrara sotto la guida di Mirella Freni. Ha avuto l'opportunità di perfezionarsi con grandi artisti, tra i quali Katia Ricciarelli e Renato Bruson.
Vincitore nel 2003 del premio Enrico Caruso, è stato nel 2004 testimonial italiano al Columbus Day di New York con concerti per BBC e CNN. Nel 2007 è vincitore del Primo premio assoluto al “Mario Lanza”.
Nel 2010 è stato chiamato ad inaugurare la stagione lirica del Teatro Petruzzelli di Bari nel ruolo di Rodolfo (Boheme), riscuotendo graditi consensi. Nel 2012 ha debuttato alla Konzerthaus di Vienna. Al Teatro Lirico di Cagliari è Cicciotto Iaconi nella Jura di G. Gabriel.
Nel corso della sua brillante carriera, ha interpretato Nemorino (L'Elisir d'Amore), Rodolfo (Bohème), Alfredo (La Traviata), Pinkerton (Madama Butterfly), MacDuff (Macbeth), Duca di Mantova (Rigoletto) e Ismaele (Nabucco) al Teatro dell'Opera di Roma, sotto la direzione di Riccardo Muti. Nel 2017 debutta al Teatro Palau de les Arts di Valencia, con la regia di Sofia Coppolla, nel cast figura Placido Domingo.
Intensa è la sua attività concertistica che l'ha portato a cantare in importanti teatri, tra i quali Teatro Carlo Felice di Genova, Politeama di Lecce, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Grande di Brescia, Filarmonico di Verona, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Del Monaco di Treviso, Teatro Verdi di Trieste.
Ha inciso per Universal Film il brano sacro Panis Angelicus, per il film documentario sulla vita di Papa Giovanni Paolo II.